Modulo Richiesta Carta Docenti Trento

Delsa rivendica il riconoscimento Carta docenti anche ai docenti trentini
Delsa prepara una Class Action vs la Provincia Autonoma di Trento
Con la art. 1 comma 121 legge 107/2015 lo Stato italiano istituisce uno strumento per garantire ai docenti il diritto-dovere alla formazione.
Si tratta di un Bonus di 500€ annui da corrispondere ad ogni docente di ruolo, versato attraverso una Carta del Docente, spendibile per la formazione in senso lato, ovviamente con attinenza alla professione docente; quindi, tutto ciò che può essere considerato fonte di cultura, come acquisto di libri, manuali, biglietti teatrali, biglietti di musei, ecc..
Riteniamo illegittimo il mancato riconoscimento ai docenti trentini di tale incentivo per le ragioni, già ampiamente spiegate in diverse occasioni, e, per ultimo, all’assemblea sindacale del 22 dicembre scorso.
Lo ha affermato Mauro Pericolo, durante un’ assemblea sindacale, tenutasi su piattaforma Zoom, il 22 dicembre 2020, a cui hanno partecipato oltre 800 docenti trentini.
Oggi, 24 gennaio , a distanza di poco più di un mese, si concretizza l’impegno del Sindacato Autonomo Delsa che avvia l’azione di rivendica del Bonus docenti, previsto a livello nazionale ma negato ai docenti trentini sia dalla precedente amministrazione provinciale che da quella attuale.
L’azione sindacale inizia con l’atto di richiesta di ogni singolo docente attraverso un modulo che Delsa ha predisposto e sta distribuendo a partire da oggi.
“Se all’atto di richiesta da parte dei docenti non corrisponderà un immediato riscontro – dichiara il rappresentante del sindacato Delsa Mauro Pericolo – dichiara- siamo pronti ad attivare una Class Action che miri al riconoscimento retroattivo, sin dall’anno 2015/16, dell’importo di 500€ per anno scolastico, per ogni docente di ruolo già dal suddetto anno e per i docenti che, a partire sempre dal 2015-2016, abbiano svolto servizio per almeno 180 gg ad anno scolastico“.
Abbiamo optato per tale scelta operativa per una serie di ragioni, tra cui, non ultima, la complessità tecnica dell’azione che è strutturata in più fasi, la prima delle quali consiste nella richiesta da parte del singolo docente, attraverso la compilazione del modulo predisposto da Delsa. Seguirà poi l’attività di diffida stragiudiziale e sindacale che Delsa sta già predisponendo.
A fronte della ostinazione nel negare tale palese diritto del docente si procederà con l’avvio di una Class Action davanti al giudice ordinario del tribunale di Trento.
Di seguito troverete il modulo da inviare unitamente ad una fotocopia della carta di identità a
Provincia Autonoma di Trento
Dipartimento istruzione e cultura
Via Gilli, 3 38121 TRENTO (TN)
con R.A.R. oppure tramite PEC a
dip.istruzionecultura@pec.provincia.tn.it
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